«Calici di Vita, Le Donne Del Vino per le Donne» È in programma mercoledì 11 ottobre alle 20,30 a Palazzo Bovara. Il ricavato andrà all’associazione Palma Vitae
Una Masterclass in ricordo di Marisa Leo, la Donna del Vino siciliana uccisa dall’ex compagno il 6 settembre: la organizza l’Associazione Nazionale Le Donne del Vino durante la Milano Wine Week mercoledì 11 ottobre, alle 20,30, a Palazzo Bovara, in corso Venezia 51. «Calici di Vita, le Donne del Vino per le Donne», questo il titolo scelto per l’evento, sarà moderato da Sara Missaglia, giornalista, sommelier, degustatore ufficiale e relatore Ais che accompagnerà in un viaggio attraverso quattro territori e otto calici di bollicine per ricordare Marisa, responsabile marketing e comunicazione in una grande cantina cooperativa siciliana Colomba Bianca. Un’occasione anche per ricordare la sommelier Donatella Briosi, un’altra Donna del Vino che ha subito la stessa sorte nel 2018 in Friuli Venezia Giulia.
«Vogliamo ricordare Marisa e Donatella fornendo un aiuto concreto alle vittime e, da donne imprenditrici, promuovendo un cambiamento culturale – dice Daniela Mastroberardino, presidente nazionale delle Donne del Vino –. Le Donne del Vino hanno da sempre compiuto sforzi significativi per contrastare la violenza di genere e per sostenere le vittime di questa terribile piaga sociale».
Aggiunge la delegata della Lombardia Camilla Guiggi: «Non vogliamo invadere ambiti non di nostra competenza, siamo Donne del Vino e promuoviamo la cultura del vino, per questo, abbiamo accettato con grande piacere, l’invito di Federico Gordini, ad organizzare una masterclass, il cui ricavato andrà a favore dell’associazione Palma Vitae di Partanna che anche Marisa sosteneva. Un piccolo pensiero per ricordare loro e tutte le vittime di violenza».
«Quanto accaduto a Marisa Leo ha colpito profondamente tutti noi che lavoriamo nel mondo del vino – commenta Federico Gordini, ideatore e presidente della MWW – Una giovane manager piena di vita e di voglia di fare strappata alla vita dall’ennesimo femminicidio di quest’anno. Ricordarla con un appuntamento il cui ricavato sarà devoluto a un’associazione che supportava, conoscendo per esperienza la terribile condizione delle donne vittime di violenze e abusi, è il minimo che la nostra organizzazione potesse fare. E non è che l’inizio di un percorso di impegno di Milano Wine Week a fianco delle Donne del Vino per sostenere con tutte le iniziative possibili le associazioni che si occupano quotidianamente del tema. Credo che tutti noi, ma in particolare chi si occupa di comunicazione, debba utilizzare ogni occasione possibile per lanciare dei messaggi chiari e fare la propria parte per sensibilizzare su una situazione inaccettabile che settimanalmente porta alla nostra attenzione nuovi casi di violenza».
Una selezione di vini spumanti di Sicilia, Friuli-Venezia Giulia, Lombardia ed Emilia Romagna saranno un’occasione per scoprire il lavoro di otto Donne del Vino forti ed appassionate. Sono: dal Friuli Venezia Giulia, Eleonora Beviglia, Castello di Spessa; Cristina Cigolotti, Azienda Agricola del Poggio; dalla Lombardia, Lucia Barzanò, Mosnel e Flavia Marazzi, Cantina Scuropasso; dalla Sicilia, Colomba Bianca e Federica Bonetta di Baglio del Cristo di Campobello; dall’Emilia Romagna, Angela Sini, Cantina della Volta e Milena Falcioni, Podere dell’Angelo.
Sara Missaglia porterà i partecipanti in una degustazione emozionale raccontando le caratteristiche peculiari di ogni calice e di ogni vitigno. Pinot Nero, Chardonnay, Sangiovese, Pinot Bianco, Lambrusco, Nerello Mascalese e Grillo: questi alcuni dei vitigni protagonisti. Il ricavato della vendita dei biglietti sarà devoluto all’associazione Palma Vitae di Partanna (TP) che anche Marisa supportava e che si occupa di donne in difficoltà e vittime di violenza con una attività d’ascolto sul territorio, e con la realizzazione di eventi di sensibilizzazione e promozione socio-culturale in tutta la Sicilia.
È possibile acquistare i biglietti per la masterclass qui: https://feverup.com/m/140797?utm_source=partner&utm_medium=website_11229&utm_campaign=milanowineweek_mxp
Costo della masterclass: euro 40,00
Sara Missaglia è giornalista, sommelier, degustatore ufficiale e relatore dell’Associazione italiana sommelier, milanese DOCG (Ambrogino d’oro 2018) ama la Valtellina. È autrice del libro “Valtellina. In alto i calici” edito da Bellavite Editore: racconta di vino e dintorni per alcune riviste e testate giornalistiche, collaborando alla redazione delle Guide Vitae e Viniplus. Esperta di comunicazione, copywriter e web content creator, è wine educator in ambito enogastronomico, Degustatore Esperto della Regione Lombardia, Visiting Professor presso la scuola di enologia di San Michele all’Adige, commissario degustatore in alcuni concorsi sul territorio nazionale e organizza eventi per la promozione della cultura del vino.
LE DONNE DEL VINO FESTEGGIANO 35 ANNI DI ATTIVITÀ
L’Associazione di enologia al femminile più grande del mondo che quest’anno festeggia i 35 anni di attività. Nata nel 1988, conta oggi 1.100 associate tra produttrici, ristoratrici, enotecarie, sommelier e giornaliste. Le Donne del Vino sono in tutte le regioni italiane coordinate in delegazioni. L’associazione è senza scopi di lucro e promuove la cultura del vino e il ruolo delle donne nella filiera produttiva del vino. Nel 2019 hanno costituito un network internazionale con 10 associazioni simili in altre parti del mondo. Durante la IIª Convention mondiale delle Donne del Vino ospitata al Simei Milano a novembre 2022, hanno siglato un patto internazionale di collaborazione con le rappresentati di Amuva – Argentina, The Fabulous Ladies’ Wine Society-Australia, 11 Frauen und ihre Weine – Austria, Chile, Wow- Croazia, Femmes de Vin – Francia, Baia’s Wine – Georgia, Vinissima – Germania, Women in Wine – Nuova Zelanda, Las Damas del Pisco – Perù. Le Donne del Vino italiane promuovono indagini sul gender gap nelle cantine e sull’uso del vetro leggero. La collaborazione con università e strutture formative ha permesso un forte incremento dell’attività didattica in favore delle socie specialmente nei settori del marketing e della comunicazione. Dall’anno scolastico 2021-2022 è partita la sperimentazione del progetto D-Vino per introdurre l’insegnamento del vino negli istituti turistici e alberghieri direttamente organizzato dalle Donne del Vino. Le socie stanno realizzando il primo ricettario italiano che parte dal vino o dai vitigni autoctoni per descrivere i piatti della tradizione locale. Le azioni in favore della salvaguardia dell’identità locale e del patrimonio storico del vigneto italiano comprendono anche le degustazioni sui vini da “vitigni reliquia” e da “vigneti antichi”. Le Donne del Vino promuovono il turismo del vino en plein air con il progetto Camper Friendly. Contrastano la violenza sulle donne con raccolte di fondi, convegni e azioni di sensibilizzazione. Maggiori notizie sono nel sito e nel blog www.ledonnedelvino.com oltre che nel mensile D-News inserto del Corriere Vinicolo.