Dai quaranta ettari della Tenuta Campo al Mare, Ambrogio e Giovanni Folonari Tenute ha sviluppato il Selvante Toscana IGT Cabernet Franc, che verrà presentato in anteprima a Vinitaly 2024. Il nome “Selvante” deriva dalle caratteristiche naturali del vigneto a Castagneto Carducci, in località Segalari, da cui proviene il Cabernet Franc utilizzato per questo vino. Circondato da una rigogliosa vegetazione mediterranea e posizionato a circa 180 metri sopra il livello del mare, il vigneto beneficia di una posizione ideale che affaccia sulle colline metallifere e sul Mar Tirreno. L’etichetta, disegnata dall’architetto Federica Cecchi, riflette il terroir del vigneto, mettendo in risalto i suoli franco-argillosi attraverso elementi grafici rappresentativi come sassi e pietre.
Selvante si aggiunge alla linea di vini di alta gamma di Campo al Mare, affiancandosi a etichette prestigiose come il Gallico Toscana IGT e il Bolgheri Superiore DOC Baia al Vento, che sono espressioni di Petit Verdot e Merlot coltivati in purezza, rappresentando fedelmente il terroir delle tenute.
Inoltre, durante Vinitaly sarà possibile degustare in anteprima anche la nuova annata della linea Aurica, che amplia l’offerta di vini bianchi prodotti sulla costa toscana, caratterizzati da una freschezza che evoca la brezza marina sotto il sole.
I visitatori potranno assaggiare queste novità presso lo stand di Ambrogio e Giovanni Folonari Tenute (Padiglione 7 – stand D10), dove saranno esposte tutte le etichette provenienti dalle cinque tenute di proprietà della famiglia. Tra queste, spicca l’iconico Supertuscan Il Pareto Toscana Rosso IGT (2019), che dopo 32 vendemmie ha subito un restyling dell’etichetta pur mantenendo le caratteristiche che gli hanno valso riconoscimenti di prestigio.
L’attenzione sarà anche rivolta alle nuove annate di Tenute di Nozzole e Cabreo, come il Giovanni Folonari Chianti Classico Gran Selezione DOCG (2018) e il Nozzole Chianti Classico DOCG (2021), entrambi prodotti con uve Sangiovese in purezza, oltre al Supertuscan Cabreo il Borgo Toscana IGT (2020), un vino di punta della casa affinato in piccole botti di rovere francese.
Giovanni Folonari, presidente, e Bruno Alvisini, amministratore delegato, saranno presenti per introdurre le nuove annate e condurre le degustazioni. Per l’ospitalità, Francesca Folonari, responsabile dei Relais, presenterà le opportunità turistiche offerte dalle Tenute, con un focus sui relais di charme come Borgo del Cabreo e Pietra del Cabreo, che sottolineano l’impegno dell’azienda nella valorizzazione del territorio toscano attraverso un turismo enogastronomico di lusso che include soggiorni e wine experience.
Con un investimento di oltre 9 milioni di euro nel triennio 2023/2025, l’azienda mira a sviluppare ulteriormente le sue infrastrutture, con particolare attenzione alla sostenibilità ambientale, tra cui la nuova cantina del Cabreo e l’ampliamento della Tenuta Campo al Mare a Bolgheri.
