Ci sono vini che si bevono, altri che si ascoltano. E poi ci sono quelli che – come certi dischi – ti restano addosso.
Con questo incipit prende vita la quinta puntata del podcast Abbinamenti Improbabili e Altre Storie di Vino, firmato dalla giornalista Valentina Clemente insieme al sommelier e chef Christian Palazzi del Bistrot del Duca. In questo episodio torna anche Massimiliano Silvestrini, sommelier d’esperienza e padrino spirituale del capitolo musica e vino.
Dopo l’episodio sui vitigni piemontesi coltivati in Umbria, si cambia completamente registro: la musica diventa la bussola e il filo narrativo che unisce quattro etichette selezionate non solo per la loro qualità, ma per il loro intimo legame con il suono e la narrazione emotiva.
Le quattro bottiglie protagoniste
Colbotto – Cantina Le Quattro Volte (Calabria)
Un rifermentato naturale da Malvasia e Mantonico che esplode di freschezza e libertà. Un vino che rompe gli schemi, come un pezzo cantautorale che inizia stonato e poi ti entra in testa.
Dall’amicizia fraterna tra Daniela De Marco e Giampiero Ventura (ex Masseria Perugini) e il cantautore Dario Brunori (Brunori Sas) ed Emilio Di Cianni, nasce “Le quattro volte”.
L’azienda agricola abita un territorio vivo e ricco di biodiversità, collocato geograficamente tra il Parco Nazionale della Sila e quello del Pollino, in una compagine collinare compresa tra i 200 e i 400 metri di altitudine dove il terreno è prevalentemente argilloso- calcareo e la microventilazione sempre presente nei vigneti è fondamentale per la qualità dell’uva.

Stardust – Artico Azienda Agricola (Lazio)
Un blend di Sauvignon, Trebbiano e Malvasia Puntinata nato ad Aprilia su suoli vulcanici. L’etichetta, disegnata dallo street artist Diamond, è un omaggio a David Bowie e al suo Ziggy Stardust.
L’azienda nasce intorno alla fine degli anni ’90 con l’acquisizione di piccoli lotti di terreni nella zona di Aprilia e Colli Lanuvini, esattamente sul confine tra la campagna romana e l’agro pontino.

Soul – Cantina Sonora Vinae (Sardegna)
Un Cannonau prodotto da Daniele Ballore nel cuore della Barbagia, a Mamoiada. Soul è un vino che ha dentro Aretha Franklin, James Brown e tutto il calore del Sud.
🎵 Ogni bottiglia include una playlist Soul-Jazz: un progetto che coniuga tecnica enologica e passione musicale.

Un podcast che si ascolta… con un calice in mano
La forza di questa puntata è nel tono. Non si tratta di una recensione né di un’intervista: è una chiacchierata tra amici, piena di digressioni, storie, emozioni, risate, e suggestioni gastronomiche.
Si parla di terroir, certo, ma anche di coerenza, amicizia, sperimentazione. E ogni calice è il pretesto per una riflessione più ampia sul modo di intendere il vino oggi, come linguaggio culturale.
Dove ascoltarla
Il podcast è disponibile su Spotify e sulle principali piattaforme di streaming.
Ogni puntata è accompagnata da una playlist musicale, un menù narrato da Christian, e contenuti extra sul profilo Instagram ufficiale: @abbinamentiimprobabili.
Perché ascoltarla
Perché in un mondo pieno di degustazioni, classifiche e tecnicismi, Abbinamenti Improbabili fa qualcosa di diverso: racconta il vino come emozione condivisa.
E se vi piace il vino, e amate la musica, questo podcast fa per voi.